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Deron_Stark.
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Prima di tutto mi presento sono Silvia ho 18 anni castana occhi verdi 1.75 magra dicono una bella ragazza, il mio punto di forza sono il seno e il sedere, ho una 4 abbondante e un sedere piccolo e sodo…
Questo è il mio primo racconto spero vi piaccia…non è di fantasia mi è successo davvero…
Eravamo a Luglio faceva un caldo da matti, quella sera i miei decisero di uscire e di andare a ballare con gli amici io gli dissi che non avevo voglia e rimasi a casa da sola, nonostante avessimo il condizionatore faceva veramente caldissimo e così rimasi in canotta senza reggiseno e slip…
Dopo aver mangiato senti un malore allo stomaco chiamai mia madre ma non rispondeva probabilmente non sentiva il cellulare con la musica troppo alta e così chiamai il dottore (che poi anche un amico di famiglia) un uomo sulla 40ina brizzolato fisicamente normale ne grasso ne magro ma un uomo abbastanza piacente
“Carlo sono Silvia puoi venire a casa mia?!?! Non mi sento molto bene”
“Certo arrivo fra poco…”
Dopo meno di 20 minuti arrivò a casa mia suono e andai ad aprire in canottiera e slip pensai: “tanto con tutte le donne che avrà visto nude…”
Lui mi guardò un po’ sbigottito e mi disse:
“ Ma sei sola a casa?!?”
“Si i miei sono usciti”
“Capisco…vabbeh…cosa hai?”
“Mi fa male la pancia”
“Stenditi”
Mi stesi sul divano mi fece alzare la canottiera e mi inizio a toccare la pancia... notai però che sembrava mi stesse massaggiando più che toccando x capire cosa avessi e notai anche che la sua patta si era gonfiata feci finta di niente e gli dissi che mi era venuto uno strano malore “qui” (indicandogli una tetta) lui inghiotti la saliva e mi disse con una voce suadente
“Bhe allora ti devi togliere la canottiera…”
Lo feci subito e rimasi in slip con le mie “tettine” al vento lui le fisso x un po’ poi mise una mano sopra la tetta che gli avevo indicato e inizio a massaggiarla… io (facendolo apposta) emisi un gemito) a quel punto lui continuò e mentre con una mano mi massaggiava una tetta con l’altra scesa sulla pancia scendendo sempre di + e infilò le dita sotto gli slip fino ad arrivare alla mia fighetta ke oramai era bagnata… infilo un dito fra la labbra e iniziò a titillarmi il clitoride io a quel punto iniziai a mugolare
“mmmm…siiii…”
Lui si fece sempre + audace e mi sfilò gli slip, senza che me ne resi conto si mise con la testa fra le mie gambe e inizio a leccarmi la mia fighetta bisognosa di cazzo mi leccò tutta la fica, e intanto con le mani continuava a giocare con il clitoride, poi inizio a scoparmi con la lingua io intanto continuavo a mugolare e con le gambe stringevo la sua testa nella mia fica bollente…dopo 10 minuti di quel lavoro stupendo venni nella sua bocca e lui non perse nemmeno una goccia del mio succo, si alzo tirò fuori il suo membro e con un colpo solo lo infilò nella mia fighetta io emisi un gridolino lui si fermò poi dopo poco iniziò di nuovo a muoversi avanti e indietro sempre + veloce
“Ahhhh siiiiii….Dottoree 6 proprio bravoooo…. Siiii… sfondamiiiii… daiiii scopamiiii… siiii + forteeee…daiiii…”
“Che troietta…. Ti piace il cazzo eh… prendilo troietta…prendilo tutto…”
Quando sentì quelle parole invece di prendermela mi incitò e iniziai a muovermi verso di lui… sentivo le palle sbattere sul mio sedere… cambiammo posizione e mi fece mettere a pecora senza però togliermi il cazzo dalla fica… continuava a scoparmi e venni altre 2 volte… lui mi scopò per altri 5 minuti, poi tolse il cazzo me lo mise in bocca e iniziai a leccarlo e succhiarlo e dopo poco mi venne in bocca…ovviamente inghiottì tutto.
Si andò a pulire in bagno e dopo 5 minuti uscì mi baciò in bocca e mi disse:
“D’ora in poi chiamami anche per un raffreddore”
Spero vi sia Piaciuto… scusate gli errori ortografici. -
karmaggeddom.
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Come vorrei essere un dottore 
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